top of page
Doragrossa Liquore  Amaro di Torino

Liquore 
Amaro di Torino

Gli antichi speziali chiamavano elisir i distillati di erbe curative, ricchi di alcol e dolcificati per renderli graditi ai pazienti. L’alchimia e la farmacopea si fondono con l’arte dei liquoristi, gli elisir diventano “medicina degli uomini sani”, liquori dal piacevole gusto amaro e dalle proprietà digestive, perfetti a fine pasto.

La combinazione dei numerosi erbe e frutti nativi del territorio piemontese e delle vicine coste Mediterranee con le spezie di natura esotica offre agli speziali torinesi infinite possibilità creative nella composizione delle loro ricette.

gentiana lutea

Agli inizi del XX secolo fu proprio con gli amari e con i vermouth, anch’essi sempre meno dolci, che la liquoristica voluttuaria abbandonò il gusto abboccato prevalso sino ad allora, per virare verso sapori caratterizzati da note balsamiche, amaricanti e rinfrescanti.

amaro neat

Dopo la seconda guerra mondiale, con il recupero della convivialità e con la ripresa economica, che riportò cibo in abbondanza sulle nostre tavole, il bicchierino di amaro a fine pasto divenne un rito tutto italiano. Oggi gli amari italiani sono diffusissimi ed apprezzati anche in highball e diversi altri cocktail in tutto il mondo.

La ricetta di Doragrossa Amaro di Torino offre piacevolissimi toni amaricanti di rabarbaro e genziana insieme a note fresche e balsamiche di ginepro e tanaceto. Note dolci e calde di cacao, liquirizia e vaniglia naturale completano il suo profilo aromatico elegante, persistente e unico.

Doragrossa Liquore  Amaro di Torino
Amaro di Torino

Principali botaniche:

700 ml / 23% Vol.

Rabarbaro
Cacao
finocchio
ginepro
genziana
Rabarbaro
Finocchio
Cacao
Ginepro
Genziana

Da servire in purezza, fresco, quale bevanda di fine pasto. Perfetto anche come ingrediente in miscelazione.

La Cura

Ideato ed interpretato da:

bottom of page